Vestito di rosso, con una folta barba, e le guance piene per i biscotti che tutti i bambini gli
lasciano speranzosi di una ricompensa, come si fa a non riconoscerlo? La sua fama lo
precede in tutto il mondo.
Stiamo parlando di Santa Claus, noto più comunemente in Italia con il nome di babbo natale.
Ebbene anche la figura che tradizionalmente soddisfa i desideri dei bambini la mattina di
Natale ha una storia che nasce molti secoli fa, composta da tradizioni che con il tempo si
sono fuse dando origine al simpatico signore che gira sulla slitta la notte della vigilia.
Come la maggior parte delle festività che ancora oggi celebriamo, anch’essa ha origine
nell’antica Grecia, dove erano note le figure di Hercole e di Poseidone che, il giorno che
all’epoca coincideva con il solstizio d’inverno, portavano doni distribuendoli a tutti gli abitanti.
Le origini cristiane si fondano però sulla storia di San Nicola, vescovo turco noto come
patrono e Salvatore dei bambini.
Si narrano infatti due miti che lo coinvolgono e lo vedono a salvare la vita di alcuni poveri
pargoli.
Il primo racconto che lo vede protagonista rievoca la storia di una famiglia caduta in
disgrazia costretta a vendere l’intimità delle figlie in cambio del denaro per vivere, in questo
caso San Nicola interviene donando ad essa tre sfere d’oro, il cui valore basta per salvare le
povere ragazze da una vita di sofferenza.
Invece nel secondo ad essere sottratti dalla morte sono dei malcapitati fanciulli, che
capitando a chiedere ristoro in una casa sbagliata vengono tagliati e Messi sott’olio al posto
della carne.
Anche in questo caso, il bonario uomo giunge in loro soccorso traendoli indenni fuori da
quella situazione.
Da questo momento la figura di San Nicola diventa pubblica andando via via a sfumare per
trasformarsi in Santa Claus nelle comunità occidentali.
Sicuramente molti di voi avranno sentito parlare dell’invenzione pubblicitaria della Coca
Cola, ma di preciso, di cosa si tratta?
Molti illustratori hanno rimodellato la figura di babbo natale per adattarla ai propri scopi ma la
versione più eclatante, quella a cui tutti i bambini sono affezionati, è proprio quella creata
dalla grande multinazionale.
Si sbaglia però a pensare che il classico vestito rosso foderato sia anch’esso una trovata di
marketing ,infatti come già detto in precedenza, la mistica figura benefica era un vescovo e
come tale era vestito color porpora.
Bene! Questa è la storia del famigerato babbo natale che tutti noi aspettavamo con ansia da
bambini, tra sogno, e realtà per celebrare insieme alla famiglia le tradizioni del Natale.
A.L.S